“Chosen families”: quando il legame si crea per scelta
Pose è la serie TV che ci racconta che cosa sono e come è nato il concetto di chisen families…
Sessismo linguistico: quando la lingua ferisce più della spada
Di Paola Beltrami Nell’articolo Verso l’inclusività e oltre, la linguista Vera Gheno definisce il sessismo linguistico come “la manifestazione linguistica…
Come dovrebbe essere raccontata la violenza di genere?
Di Elisa Belotti Nel 2017, dopo aver a lungo riflettuto su come la violenza di genere e in particolare i…
50 a 1
Testo di Elisa Belotti, illustrazione di Adele Mori Ada viveva nel posto più bello del mondo (a suo dire): il…
Luglio a Milano fa rima con Brasile
Torna a Milano il Festival Internazionale di Cinema Brasiliano Agenda Brasil. Alessia ha incontrato la Direttrice Regina Nadaes Marques per un’intervista sulla nascita del Festival e sui suoi contenuti.
Colpi d’ali
“Brutti ma buoni” è il ciclo di storie illustrate pensato da Elisa Belotti e Adele Mori per il 2022. Da febbraio a novembre vi accompagnerà con alcuni racconti sul mondo animale e, in particolare, su quegli esseri viventi tanto piccoli e presenti nelle nostre vite da suscitare spesso spavento.
La mamma è sempre la mamma?
In questa puntata di Che Buona Notizia! Alessia ci parla di donne e maternità anche attraverso l’esordio alla regia di Maggie Gyllenhaal The Lost Daughter
Lunga vita alla spazzatura! Soprattutto se diventa arte.
In questa puntata di Che Buona Notizia! Alessia ci parla di trashart, l’arte buona che aiuta il pianeta e scatena la fantasia
Con gli occhi chiusi e gli sci ai piedi.
Per la rubrica Che Buona Notizia! Alessia ci parla di Martina Vozza e Chiara Mazzel atlete paralimpiche ai Giochi di Pechino in partenza oggi
Scutty, un’amica e molte zampe
“Brutti ma buoni” è il ciclo di storie illustrate pensato da Elisa Belotti e Adele Mori per il 2022. Da febbraio a novembre vi accompagnerà con alcuni racconti sul mondo animale e, in particolare, su quegli esseri viventi tanto piccoli e presenti nelle nostre vite da suscitare spesso spavento.
L’obiettivo del progetto è avvicinare ə bambinə al mondo animale sostituendo alla paura che spesso si prova per ragni, cavallette, scutigere, etc. la curiosità e l’empatia.